Quello che mi fa piacere è che ormai i due merli sono entrati in dialogo con me, e progressivamente intercettano con sempre maggiore precisione il momento in cui lascio il cibo nel conteniore sul consueto davanzale del balcone; questa loro progressiva precisione fa sì che arrivino alla prima colazione prima della cornacchia o dei piccioni. Ho avuto conferma poco fa che i merli sono due, arrivano in due. Questo è cosa recente. Credo si tratti di una coppia, maschio e femmina. Un’altra cosa che voglio notare è che debbo provvedere presto la mattina, proprio al mio risveglio: stamani ho visto i due merli in posizione sulla ciotola che ancora non ero uscita sul balcone per riempirla; era molto presto, che io mi sono alzata piuttosto di buon’ora per prendere l’antibiotico. Alla mia vista i due merli si sono allontanati ma non lo hanno fatto con precipitazione come avveniva un tempo, prima cioè che diventassimo amici. Sono rientrata in casa, poi sono uscita a depositare le briciole, quasi certa che di lì a poco sarebbero arrivati. E così è stato.
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