Biografici e autobiografici, Documenti

Finalmente!

Tito desiderava da molto tempo una barca a vela, ma lo desiderava in cuor suo, non ne aveva mai parlato. Un giorno scoprì che c’era una vendita di usato di imbarcazioni, qui poco distante da Milano e  disse a me e a Francesco di prepararci che saremmo andati a vedere. La cosa ci stupì, ma fummo contenti di andare. In uno spazio aperto, non enorme, c’erano imbarcazioni di vario tipo. Non c’era affollamento e c’era una atmosfera tranquilla, rilassata, con visitatori che se ne intendevano e a colpo sicuro si fermavano al tipo di barca che volevano: a vela, a motore. Anche Tito presto individuò quello che assomigliava al suo intimo desiderio. Se ci penso, davvero mi parve che fu una specie di amore a prima vista, il suo per quella piccola barca a vela, slanciata: da regata, seppi. Io e Francesco fummo contagiati subito dalla soddisfazione del nostro papà e marito. Si chiamerà “Finalmente” annunciò.

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